Quantcast
Channel: Commenti a: Saviano scrive un libro sulla droga e dice che serve una “legalizzazione totale”. «È tragicomico»
Viewing all articles
Browse latest Browse all 21

Di: Silvio

$
0
0

Ieri sera in tv ci siamo sorbiti uno dei personaggi più presuntuosi del circo mediatico: Saviano.Era lì, come al solito, con quell’atteggiamento compreso di chi porta su di sé la coscienza ed il sapere dell’umanità e forse anche il suo destino.
Eppure i contenuti sconvolgenti della sua nuova rivelazione sono solo una serie di banalità che chiunque abbia ascoltato qualche telegiornale e, soprattutto, abbia visto qualche film di mafia o gang malavitose sa già e non aveva certo bisogno dello scrittore impegnato e scortato per scoprirlo.
Ecco le rivelazioni sconvolgenti, tenetevi forte!
La droga rende moltissimo, secondo il nostro, 180 volte l’investimento, mentre un investimento onesto può rendere al massimo il 60%. Ma no, chi l’avrebbe mai detto!

Poi ci dice che però è difficile entrare nel giro, chi gestisce il traffico non permette che altri vi entrino mettendo in pericolo i grandi clan che si sono affermati e, quindi, che costoro gestiscono con spietatezza e ferocia il loro potere.
Chi ha visto qualunque film sul tema, dal Padrino in avanti, se ne era già accorto da almeno quarant’anni, ti ringraziamo, Saviano, per averci rivelato questi segreti che mai avremmo supposto.

Chicca finale degna delle Sturmtruppen di Bonvi: qual è la soluzione al cancro della droga?
Legalizzarla e farci guadagnare lo stato: veleno per tutti a prezzi modici e guadagni sugli investimenti moltiplicati per 180 volte per le casse dello stato che potrà poi darci gratis la siringa finale per non gravare più sull’assistenza pubblica.

Grazie, scrittore impegnato che ricordi tanto il cantautore della canzone del tuo conterraneo Bennato.


Viewing all articles
Browse latest Browse all 21

Latest Images

Trending Articles